La mia Terra di Mezzo

Tra un fonendo ed una tazza, scorre la mia Terra di Mezzo, il mio presente.....Le porte? Si possono aprire, spalancare sul mondo, ma si possono anche chiudere, per custodire preziosi silenzi e recondite preghiere....





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giovedì 16 maggio 2013

Toccare la carne di Cristo

 Madre Lupita si inginocchiava sul pavimento dell’Ospedale davanti agli ammalati e agli abbandonati per servirli con tenerezza e compassione. E questo si chiama: "toccare la carne di Cristo". I poveri, gli abbandonati, gli infermi, gli emarginati sono la carne di Cristo. E Madre Lupita toccava la carne di Cristo e ci ha insegnato questo modo di agire: non vergognarsi, non avere paura, non provare ripugnanza a "toccare la carne di Cristo!". Madre Lupita aveva capito che cosa significa questo "toccare la carne di Cristo".
(SS. Francesco I, 12 maggio 2013 - Omelia di canonizzazione))

6 commenti:

  1. Madre Lupita fu esempio di carità, tenerezza, compassione. Curava gli stessi soldati persecutori. In ogni essere umano povero, sofferente,
    incontrava Dio, l'uomo Gesù che ha sofferto e patito per noi.

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  2. ADRIANA, grande esempio di abnegazione e d'amore.

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  3. ¡Qué bellas palabras! Unas monjas que trabajan en un hospital de Madrid me contaron una vez que su maestra les enseñaba a cuidar enfermos con la imagen del Jesús yacente que tenían en su capilla. Lo ponían en una cama y practicaban con él, para tener siempre presente que el enfermo es Jesús.

    Un abrazo Martina!

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  4. ELIGELAVIDA, penso che chiunque si prenda cura dei malati dovrebbe avere davanti agli occhi la figura di Cristo. In questo modo nel mondo non ci sarebbe più ingiustizia ed esploderebbe l'amore! Un abbraccio anche a te

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  5. Hermoso ejemplo.

    Realmente enternecedor.

    Un beso muy grande.

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  6. AMALIA, sono contenta che ti sia piaciuto. Credo che i santi sono riusciti a mettere bene in pratica il comandamento di Gesù: amatevi gli uni gli altri. Un abbraccio

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