sabato 24 dicembre 2011

Prepara la culla: è Natale! / 2


La nostra attesa volge quasi al termine. San Paolo ci dice: 'E' ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perchè la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere della tenebre e indossiamo le armi della luce'. (Rm 13,11-12)
Egli ancora illumina con le sue ispirate parole quel che resta della nostra attesa: 'Aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che ha di sottomettere a sè tutte le cose' (Fil 3,20-21).
Prepariamoci, dunque, a veder fiorire il nostro deserto: 'Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici' (Is 11,1)

2 commenti:

  1. Accanto alla foto di V. ho messo una piccola statuetta di Gesù Bambino che ho ricevuto dall'orfanotrofio Antoniano di Messina. Per V. Gesù è già nato, lui lo contempla con altri occhi.

    Preghiera
    Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo! Tu sei sceso sulla terra e ti facesti uomo come noi. Tu giacesti, semplice fanciullo, in una mangiatoia pur essendo il Signore del mondo. Noi ti preghiamo: rendici pii e credenti come i pastori che sull'invito dell'angelo sono venuti a te. Amen

    GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI E PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA'

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  2. I nostri cari che non ci sono più, ci indicano il vero senso della nascita di Gesù. Venire nel nostro mondo per portarci nel suo. Dove regnerà sempre la gioia!

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