Tantissimi sono i libri che ho letto, alcuni li ho completamente dimenticati, di altri ricordo qualche passo, pochissimi sono quelli che mi porterei sulla luna in caso dovessero sfollare completamente la terra, uno in particolare ha 'segnato' positivamente la mia vita spirituale aprendomi nuovi orizzonti di fede e di devozione: il 'Trattato della vera devozione a Maria' di San Luigi Maria Grignion de Montfort, che la Chiesa ricorda oggi insieme a Gianna Beretta Molla e a San Pietro Chanel. Il trattato è un piccolo ma preziosissimo libretto con il quale "San Luigi Maria Grignion de Montfort proponeva ai cristiani la consacrazione a Cristo per le mani di Maria, come mezzo efficace per vivere fedelmente gli impegni battesimali" così ricordava Giovanni Paolo II nell'enciclica REDEMPTORIS MATER.
Egli stesso disse in un'intervista:
"La lettura di questo libro ha significato, nella mia vita, una svolta decisiva. Ho detto una svolta in quanto si riferisce ad un lungo cammino interiore che ha coinciso con la mia preparazione clandestina al sacerdozio. Fu allora che capitò tra le mie mani questo singolare trattato, uno di quei libri che non è sufficiente
« averlo letto ». Mi ricordo di averlo portato per molto tempo con me, anche nella fabbrica di soda, tanto che la sua bella copertina fu danneggiata dalla calce. Io ritornavo incessantemente e di volta in volta su certi passaggi. Mi sono accorto ben presto che, al di là della forma barocca del libro, si trattava di qualche cosa fondamentale.
Come conseguenza, la devozione della mia infanzia e anche della mia adolescenza nei riguardi della Madre di Cristo ha dato luogo ad un nuovo atteggiamento, una devozione proveniente dal più profondo della mia fede, come se provenisse dallo stesso cuore della realtà trinitaria e cristologica. Quando temevo che la mia devozione mariana potesse oscurare Cristo, tanto da cederle il passo, compresi, alla luce del trattato di Grignion de Monfort che realmente era tutt'altra cosa. La nostra relazione con la Madre di Dio deriva, organicamente, dal nostro legame con il mistero del Cristo. Non è quindi questione che l'uno ci impedisca di vedere l'altro. (...) Si può proprio dire che a colui che si sforza di conoscerla e amarla, lo stesso Cristo indica sua Madre come fece, sul Calvario, al suo discepolo Giovanni".
Come conseguenza, la devozione della mia infanzia e anche della mia adolescenza nei riguardi della Madre di Cristo ha dato luogo ad un nuovo atteggiamento, una devozione proveniente dal più profondo della mia fede, come se provenisse dallo stesso cuore della realtà trinitaria e cristologica. Quando temevo che la mia devozione mariana potesse oscurare Cristo, tanto da cederle il passo, compresi, alla luce del trattato di Grignion de Monfort che realmente era tutt'altra cosa. La nostra relazione con la Madre di Dio deriva, organicamente, dal nostro legame con il mistero del Cristo. Non è quindi questione che l'uno ci impedisca di vedere l'altro. (...) Si può proprio dire che a colui che si sforza di conoscerla e amarla, lo stesso Cristo indica sua Madre come fece, sul Calvario, al suo discepolo Giovanni".
(André Frossard, dialogo con Giovanni Paolo II)
Segnalo questo sito di DEVOZIONE MARIANA che presenta anche il trattato.
Estimada hermana, gracias por su sencillez, al compartir estos hermoso dialodo de intimidad con la Madre de Dios, gracias por darnos de esa herramienta que le han ayudado para llegar a ella, en verdad no conocia el libro, me parace muy bueno, lo buscare para leerlo, gracias Dios éste con usted, reciba mi abrazo fraterno.
RispondiEliminaGrazie per averci suggerito e fatto conoscere "Il trattato della vera devozione a Maria". Lo leggerò we mediterò. Un abbraccio
RispondiEliminaSILENCIO EN LA ORACION: Questo libro ha segnato una svolta nella mia vita di credente, così come in quella di mio marito: dal giorno della nostra consacrazione abbiamo sempre percepito la presenza materna della Vergine Maria in mezzo a noi. Un fraterno abbraccio ed una preghiera
RispondiEliminaADRIANA, davvero è un libretto molto prezioso e molto attuale. Un abbraccio
Gracias, Martina, por tu recomendación. Mañana mismo voy a comprarlo.
RispondiEliminaUn fuerte abrazo.
Juan Ignacio, bentornato!
RispondiEliminaFammi sapere se il libro ti piace.
Un abbraccio
:)
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