E' la sera del 27 ottobre dell'anno 312 d.C. alle porte di Roma si fronteggiano l'esercito di Marco Aurelio Valerio Massenzio e quello di Flavio Valerio Costantino (figlio di Santa Elena) che scende da Treviri (Germania) e staziona nel villaggio di Saxa Rubra. Costantino è in lotta di successione contro Massenzio per il trono di Occidente. La giornata volge al tramonto, quando le truppe di Costantino vedono nel cielo una grande croce luminosa con una scritta fiammeggiante: 'in hoc signo vinces'(in questo segno vincerai). A scrivere dell'evento è Eusebio di Cesarea, il primo grande storico della Chiesa: "Un segno straordinario apparve in cielo. (....)Quando il sole cominciava a declinare, Costantino vide con i propri occhi in cielo, più in alto del sole, il trofeo di una croce di luce sulla quale erano tracciate le parole IN HOC SIGNO VINCES. Fu pervaso da grande stupore e insieme a lui il suo esercito".
Questo racconto è suffragato da altri storici dell'epoca come Lattanzio e Prudenzio, in particolare Lattanzio scrive che di notte Cristo apparve in sogno a Costantino esortandolo ad apporre il simbolo della croce sugli scudi dei soldati.
La Battaglia di Ponte Milvio, che vide Costantino vincitore su Massenzio, ha cambiato la storia del mondo: il Cristianesimo verrà riconosciuto come religione e quindi si metterà fine alle persecuzioni dei Cristiani nell'Impero Romano.
Ciao Martina, vedo che hai ripreso a postare! Spero che ciò significhi una ripresa in tutti i sensi!!! Carissimi saluti
RispondiEliminaFrancesca
Interesante entrada.
RispondiElimina¿Cómo te ecuentras?.
Deseo que todo vaya bien.
Un beso muy grande