Che stiamo subendo una deriva autoritaria non si può più fare a meno di constatarlo, che c'è una discriminazione in atto di tipo sanitario e che si stanno dividendo i cittadini in due categorie nemmeno, così come è ormai evidente il clima d'odio che si è instaurato tra i cittadini di serie A nei confronti di quelli di serie B. La colpa di tutto questo è di un lasciapassare Passi di cognome e Verde di nome: la i non è un errore! Un passi che dovrà separare gli 'amici della scienza' dai 'nemici' di essa; coloro che hanno ubbidito da quelli che non lo hanno fatto. Grazie a questo passi, i novelli nipotini di tutti i dittatori della storia (passati a 'miglior' vita!?), finalmente potranno dare libero sfogo al loro momento di gloria 3.0, con l'istigazione all'odio, alla repressione, alla ghettizzazione, alla discriminazione, alla segregazione, all'apartheid, supportati dalla propaganda di regime e dalla grancassa dei media mainstream.In verità il problema sta a monte: il passi verde, è prova dell'aria malsana e ammorbante che circola a piazza Monte Citorio da diversi anni ormai. Non è però a causa di un coronavirus, questo è stato il pretesto per approdare allo stato attuale delle cose. Siamo ormai in perenne 'stato di emergenza' che ci sta fiaccando ed incattivendo sempre di più. Sono stati sospesi diritti e libertà ad oltranza calpestando ogni garanzia costituzionale; sono state seminate tantissime menzogne, è stato fatto terrorismo mediatico; sono stati screditati medici, professionisti, scienziati che non si sono piegati ai diktat terapeutici. Intanto la gente è morta.............
Chi farà luce? Chi farà giustizia?
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