Abito la Terra di Mezzo, in servizio permanente effettivo, tra un fonendo ed una tazza, di ricetta in ricetta
La mia Terra di Mezzo
Tra un fonendo ed una tazza, scorre la mia Terra di Mezzo, il mio presente.....Le porte? Si possono aprire, spalancare sul mondo, ma si possono anche chiudere, per custodire preziosi silenzi e recondite preghiere....
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venerdì 30 settembre 2011
Un incontro /2
giovedì 29 settembre 2011
Santi Arcangeli
Dalle 'Omelie sui Vangeli' di San Gregorio Magno
E' da sapere che il termine 'angelo' denota l'ufficio, non la natura. Infatti quei santi spiriti della patria celeste sono sempre spiriti, ma non si possono chiamare sempre angeli, poichè solo allora sono angeli, quando per mezzo loro viene dato un annunzio. Quelli che recano annunzi ordinari sono detti angeli, quelli invece che annunziano i più grandi eventi son chiamati arcangeli.
Per questo alla Vergine Maria non viene inviato un angelo qualsiasi, ma l'arcangelo Gabriele. Era ben giusto, infatti, che per questa missione fosse inviato un angelo tra i maggiori, per recare il più grande degli annunzi.
Ad essi vengono attribuiti nomi particolari, perchè anche dal modo di chiamarli appaia quale tipo di ministero è loro affidato. Nella santa città del cielo, resa perfetta dalla piena conoscenza che scaturisce dalla visione di Dio Onnipotente, gli angeli non hanno nomi particolari, che contraddistinguano le loro persone. Ma quando vengono a noi per qualche missione, prendono anche il nome dall'ufficio che esercitano.
Così Michele, significa: chi è come Dio? Gabriele: Fortezza di Dio, e Raffaele: Medicina di Dio.
Quando deve compiersi qualcosa che richiede grande coraggio e forza, si dice che è mandato Michele, perchè si possa comprendere , dall'azione e dal nome che nessuno può agire come Dio. L'antico avversario che bramò, nella sua superbia, di essere simile a Dio, dicendo Salirò in cielo (Is 14, 13-14) sulle stelle di Dio innalzerò il trono, mi farò uguale all'Altissimo, alla fine del mondo sarà abbandonato a se stesso e condannato all'estremo supplizio. Orbene egli viene rappresentato in atto di combattere con l'arcangelo Michele, come è detto da Giovanni: " Scoppiò una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago " (Ap 12,7).
A Maria è mandato Gabriele, che è chiamato Fortezza di Dio; Egli veniva ad annunziare colui che si degnò di apparire nell'umiltà per debellare le potenze maligne dell'aria. Doveva dunque essere annunziato da "Fortezza di Dio" colui che veniva quale Signore degli eserciti e forte guerriero. Raffaele, come abbiamo detto, significa Medicina di Dio. Egli infatti toccò gli occhi di Tobia, quasi in atto di medicarli, e dissipò le tenebre della sua cecità. Fu dunque giusto che venisse chiamato "Medicina di Dio" colui che venne inviato a operare guarigioni.
Una breve preghiera: " O Padre, che chiami glia angeli e gli uomini a cooperare al tuo disegno di salvezza, concedi a noi, pellegrini sulla terra, la protezione degli spiriti beati, che in cielo stanno davanti a te per servirti e contemplano la gloria del tuo volto. Per Cristo Nostro Signore."Amen
mercoledì 28 settembre 2011
Un incontro
Il resoconto del Convegno sulle persecuzioni ai Cristiani nel XXI sec. lo potete trovare qui su Zenit.
L'ho trovato molto interessante, ma ciò che ha suscitato in me emozione e commozione è stato l'aver potuto conoscere la figlia di Santa Gianna Beretta Molla , morta per aver scelto di portare a termine la gravidanza, nonostante un tumore. Ho potuto stringerle la mano e parlarle!
L'ho trovato molto interessante, ma ciò che ha suscitato in me emozione e commozione è stato l'aver potuto conoscere la figlia di Santa Gianna Beretta Molla , morta per aver scelto di portare a termine la gravidanza, nonostante un tumore. Ho potuto stringerle la mano e parlarle!
martedì 27 settembre 2011
Tornare a casa
Andare a Roma, di tanto in tanto, anche se per lavoro, è come tornare a casa! Io e mio marito troviamo sempre il tempo di ripercorrere i luoghi che per noi sono stati importanti...
Roma è il luogo del nostro riposo spirituale, della nostra gioia più intima.....
Roma è il luogo del nostro riposo spirituale, della nostra gioia più intima.....
venerdì 23 settembre 2011
Un giorno perfetto
Oggi festeggiamo il compleanno di mio marito ma anche il nostro anniversario di matrimonio.
Non mi basterebbero le parole per descrivere questi anni trascorsi accanto ad un marito che mi ha donato tutto! Anni gioiosi e sereni che spero possano continuare.....
Le parole desidero serbarle nel cuore, perchè è solo lì il loro posto!
AUGURI........
Non mi basterebbero le parole per descrivere questi anni trascorsi accanto ad un marito che mi ha donato tutto! Anni gioiosi e sereni che spero possano continuare.....
Le parole desidero serbarle nel cuore, perchè è solo lì il loro posto!
AUGURI........
Se volete sapere qualcosa di più andate qui
giovedì 22 settembre 2011
mercoledì 21 settembre 2011
I Cristiani perseguitati
Sabato 24 pv si terrà a Roma una conferenza presso l'aula Magna della Pontificia Università Lateranense sul tema 'Le persecuzioni ai Cristiani del secolo XXI'. Chi è interessato potrà partecipare! I Relatori saranno Mons. Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, Massimo Introvigne, Magdi Cristiano Allam e Padre Bernardo Cervellera. Spero di esserci anch'io!Ecco la locandina
Un pò di storia
Leggete a tal proposito i due interessanti articoli apparsi su La bussola di M.Introvigne uno su San Gennaro ed il laicismo e l'altro su La strage di Pontelandolfo una delle pagine più nere del Risorgimento.
Consiglio a chi volesse conoscere in modo serio la storia dell'unità d'Italia le pubblicazioni delle Edizioni Controcorrente
martedì 20 settembre 2011
L'uomo senza Dio
Oggi non posso non segnalarvi alcuni interessantissimi articoli che spero possano suscitare curiosità ed interesse. Leggete su www.labussolaquotidiana.com
La perversione dei senza Dio
La fecondazione eterologa
Volere un figlio a tutti i costi
Giudici e genitori
Uomo e scimmia
lunedì 19 settembre 2011
Sognare?
Trovarsi in un libro di favole è cosa graziosa
ma passeggiare proprio qui, su questa spiaggia meravigliosamente azzurra.........
L'Impressionismo mi affascina moltissimo, ma quello norvegese mi incanta!
Questo quadro è di Peder Severin Kroyer
domenica 18 settembre 2011
Il trionfo del colesterolo!
http://cheese.slowfood.it/ |
Un trionfo di colori, sapori, odori, gusto!
Ecco i due formaggi che più hanno stuzzicato il nostro gusto
insieme a tanti altri naturalmente!
giovedì 15 settembre 2011
Vergine addolorata
Dai "Discorsi" di San Bernardo, abate
Il martirio della Vergine viene celebrato tanto nella profezia di Simeone, quanto nella storia stessa della Passione del Signore. Egli è posto, dice del bambino Gesù il santo vegliardo, quale segno di contraddizione, e una spada, dice poi rivolgendosi a Maria, trapasserà la sua stessa anima (cfr. Lc 2,34-35).Una spada ha trapassato veramente la tua anima, o Santa Madre nostra! Del resto non avrebbe raggiunto la carne del Figlio se non passando per l'anima della Madre. Certamente dopo che il tuo Gesù, che era di tutti, ma specialmente tuo, era spirato, la lancia crudele non potè arrivare alla sua anima. Quando, infatti non rispettando neppure la sua morte, gli aprì il costato, ormai non poteva più recare alcun danno al Figlio tuo. Ma a te si. A te trapassò l'anima. L'anima di Lui non era più là, ma la tua non se ne poteva assolutamente staccare. Perciò la forza del dolore trapassò la tua anima, e così non senza ragione ti possiamo chiamare più che martire, perchè in te la partecipazione alla passione del Figlio , superò di molto, nell'intensità, le sofferenze fisiche del martirio.
(.....) Non meravigliatevi, o fratelli, quando si dice che Maria è stata martire nello spirito. (....) Qualcuno potrebbe forse obiettare: Ma non sapeva essa in antecedenza che Gesù sarebbe morto? Certo. Non era forse certa che sarebbe ben presto risorto? Senza dubbio e con la più ferma fiducia. E nonostante ciò soffrì quando fu crocifisso? Sicuramente e in modo veramente terribile. Del resto chi sei mai tu, fratello, e quale genere strano di sapienza è il tuo, se ti meravigli della solidarietà nel dolore della Madre col Figlio, più che del dolore del Figlio stesso di Maria? Egli ha potuto morire anche nel corpo, e questa non ha potuto morire con lui nel suo cuore?
Nel Figlio operò l'amore superiore a ogni altro amore. Nella Madre operò l'amore, al quale dopo quello di Cristo nessun altro amore si può paragonare.
...............................................Penso a tutte le mamme che hanno perso un figlio. Spero che il dolore di Maria sia loro di conforto.
mercoledì 14 settembre 2011
Esaltazione della Santa Croce
La festa in onore della croce di Cristo venne celebrata, per la prima volta in Oriente. Fu Santa Elena
a trovarla miracolosamente ed ora si trova nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a ROMA.
La croce di Cristo è per noi l'albero della vita!
In Oriente la festa è celebrata come la Pasqua, la croce è il trono da dove Cristo regna vittorioso sulla morte e sul peccato, è segno di gloria, di trionfo, di gioia, di salvezza, per questo Cristo in croce viene raffigurato sempre trionfante.
Santa Croce in Gerusalemme (ROMA)
Un libro che mi è piaciuto particolarmente è questo
una storia un pò romanzata, ma ricca di riferimenti storici, su Santa Elena ed il ritrovamento della Santa Croce.
Leggete questa recensione
Omelia di Papa Benedetto XVI
martedì 13 settembre 2011
San Giovanni Crisostomo
Giovanni nasce ad Antiochia (Turchia) intorno al 349 d.C.Vive gli anni della giovinezza da monaco in casa propria. Viene ordinato sacerdote dal vescoco Fabiano e ne diventa collaboratore. Eletto vescovo di Costantinopoli nel 397, si rivela un grande pastore, mirabile per l'eloquenza (da qui il nome di 'crisostomo', bocca d'oro) e forte nelle persecuzioni che deve subire a causa dell'odio dei suoi nemici personali e della corte bizantina. Si prodiga assiduamente per la riforma dei costumi, per formare i fedeli alla vita cristiana ed illustrare la dottrina cattolica. Muore a Comana sul mar Nero il 14 settembre 407. Ci lascia numerosi e preziosi scritti. La Chiesa lo ha proclamato Dottore per la sua sapienza.
lunedì 12 settembre 2011
Santo nome di Maria
Auguri a tutte coloro che si chiamano Maria.
Invocare il nome di Maria ci può dare forza, coraggio, sostegno nelle difficoltà....
Invochiamo Maria, non bestemmiamo il suo nome dolcissimo!
Ecco cosa dice don A. Morselli sul nome di Maria
La deriva positivista
La società sta franando!
http://www.iloveserradifalco.com/wp/?p=56266 |
Premetto che non mi piace la violenza e neanche gli scappellotti, ma credo nell'educazione seria, equilibrata, severa quando è necessario. Leggete le assurdità che succedono in Svezia in nome di una forma di educazione ispirata al buonismo e che invece si rivela inconcludente, frutto di una mentalità che, ormai stacccata dai principi della legge naturale, porta alla deriva, trascinando con sè anche il buonsenso. Ecco un brutto esempio di diritto positivista che di positivo non ha nulla!
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-svezia-lo-schiaffodi-una-nazione-assurda-2969.htm
venerdì 9 settembre 2011
giovedì 8 settembre 2011
Natività di Maria
'La celebrazione odierna onora la natività della Madre di Dio. Però il vero significato e il fine di questo evento è l'incarnazione del Verbo. Infatti Maria nasce, viene allattata e cresciuta per essere la Madre del Re dei secoli, di Dio.
La beata Vergine Maria ci fa godere di un duplice beneficio: ci innalza alla conoscenza della verità, e ci libera dal dominio della lettera, esonerandoci dal suo servizio. In che modo e a quale condizione? L'ombra della notte si ritira all'appressarsi della luce del giorno, e la grazia ci reca la libertà in luogo della schiavitù della legge. La presente festa è come una pietra di confine fra il Nuovo e l'Antico Testamento. Mostra come ai simboli e alle figure succeda la verità, e come alla prima alleanza succeda la nuova. Tutta la creazione dunque canti di gioia, esulti e partecipi alla letizia di questo giorno. Angeli e uomini si uniscano insieme per prender parte all'odierna liturgia. Insieme la festeggino coloro che vivono sulla terra e quelli che si trovano nei cieli. Questo infatti è il giorno in cui il Creatore dell'universo ha costruito il suo tempio, oggi il giorno in cui, per un progetto stupendo, la creatura diventa la dimora prescelta del Creatore'. ( dai "DISCORSI" di sant'Andrea di Creta, vescovo)
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