Strana società la nostra, cosiddetta emancipata ed evoluta! In essa alberga un moderno Giano bifronte, due teste, due facce, due cervelli, due sguardi diversi.
Da decenni ormai gli Stati, effettuando la diagnosi pre-natale, promuovono l'eugenetica, al fine di poter avere una società che nasca sana, perfetta e senza tare genetiche. In modo particolare la tara genetica più combattuta nel grembo materno è la Sindrome di Down. Sono migliaia i bimbi Down che vengono abortiti, solo perché sono Down. Si rifiuta a priori un bambino solo perché è Down. Lo si uccide, senza pietà nel grembo materno, non volendo dargli la possibilità di nascere e di vivere.
Nel contempo si celebra la 'Giornata del Down'. Se questa non è schizofrenia di uno Stato, di una società, cos'è? Lo Stato da la vita, lo Stato da la morte! Una Nazione che uccide i suoi cittadini più indifesi invece di tutelarli non è degna di essere chiamata civile, né una società che rifiuta di spendersi per i più deboli.
Proprio ieri 21 marzo, primo giorno di primavera e giorno in cui la Chiesa Cattolica, fino a qualche anno fa, celebrava San Benedetto, abate, si è festeggiata la 'Giornata mondiale della sindrome di Down'.
Facciamo in modo che nelle nostre famiglie ogni vita sia accettata ed amata anche se non all'altezza delle nostre aspettative. Un bambino disabile è pur sempre un dono, creatura da amare e curare.
Nessun commento:
Posta un commento