La mia Terra di Mezzo

Tra un fonendo ed una tazza, scorre la mia Terra di Mezzo, il mio presente.....Le porte? Si possono aprire, spalancare sul mondo, ma si possono anche chiudere, per custodire preziosi silenzi e recondite preghiere....





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giovedì 17 maggio 2012

Montserrat Figueras (1942-2011)


Ho saputo solo in questi giorni che la soprano spagnola Montserrat Figueras è morta nella sua casa di Bellaterra il 23 novembre dell'anno scorso. La notizia mi ha dato tanta tristezza che ancora non riesco a smaltire. Sono davvero dispiaciuta! Donna che ho ammirato per la bellezza, la femminilità, la grazia, l'intelligenza, l'eccletticità, la bravura, il talento, la voce sopranile pura, ricca di passione e di affetti. Insieme al marito Jordi Savall, musicista e compositore, ha fondato l'Ensemble Hespèrion XX La Capella Reial de Catalunya e Le Concert des Nations per riproporre musiche di popoli e tempi ormai lontani, cadute nell'oblio dei secoli.  Il suo repertorio vastissimo, vanta opere di tutto lo spettro del patrimonio musicale di origini occitane, iberiche e italiane, compreso un lavoro operistico di prima grandezza con interpretazioni magistralmente riuscite di partiture recuperate e poco rappresentate, un immenso repertorio vocale medievale, rinascimentale e barocco.  
E' nata a Barcellona il 15 marzo 1942, ha avuto due figli Arianna e Ferran entrambi musicisti e cantanti. 
In una intervista ha detto: "Da sempre la musica mi riempie di pienezza. Mi sono formata prestando attenzione alle mie radici e a quelle della cultura europea. (....)...ho in me, in ogni istante, la certezza che le musiche del passato continuano ad essere uniche ed inseparabili".
"Cantiamo con tutto il nostro essere; il caleidoscopio di ciò che abbiamo vissuto e di ciò che conosciamo ci dà la dimensione artistica. La voce evolve, naturalmente, in accordo col nostro fisico. Ho cercato di preservare una certa trasparenza, fragilità, flessibilità e semplicità, con l'obiettivo di produrre un discorso poetico vicino a quella filosofia che ci dice che ogni tappeto persiano deve avere un difetto, perchè solo Dio è perfetto e sarebbe bestemmia imitarlo".

QUI  canta la 'Ninna Nanna di Natale' di Arvo Pärt

  

5 commenti:

  1. Una gran pena morir todavía joven pero su voz quedará para siempre. Eso nunca se perderá. Un beso, Martina.

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  2. Bravissima, musica e musicista per palati fini, cantava con l'anima ancora prima che con il corpo.
    Grazie per averla ricordata, io ogni tanto ascolto e guardo qualche suo lavoro, come ogni grande, non morirà mai!!!

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  3. AMALIA, davvero una grande pena. Resterà comunque sempre con noi! Un caro abbraccio

    ANGELO, mi fa piacere che la conosci. E' stato uno shock aver appreso della sua morte. Sì, è vero, non morirà mai!
    Un forte abbraccio

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  4. No la conocía. Ahora, gracias a ti, sí. Desde luego es una música preciosa y una voz nacida para interpretarla.
    Un abbraccio

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  5. RAFAEL: come vedi non si finisce mai di imparare! Un caro abbraccio

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